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Disclaimer
Il presente blog non rappresenza testata giornalistica e viene aggiornato con cadenza variabile non predeterminata.
Etichette: Core, Moda, Tecnologia, tessuti, WearTech
Cur¿ousest è riuscito ad infiltrare alla Shouye un collaboratore che presenziasse alla serata più mondana degli ultimi tempi e che potesse raccontarne i dettagli più piccanti per voi, amanti del pettegolezzo.
La Casa era un vero e proprio splendore. Un orgia di lusso ed eleganza, in cui predominavano il bianco e l’oro. Il buffet? Non troppo ricco ma decisamente spettacolare con le sculture di frutta e i fiumi di bevande. La qualità del cibo, a detta del nostro infiltrato che è stato uno dei pochissimi fortunati a saggiarlo, era ottima. Nessuna traccia di pietanze sintetiche o liofilizzate. Un autentico tocco di classe.
Per non parlare dell’esibizione di Vee: ha fatto scintille (nel vero senso della parola) col suo violino, proponendo pezzi ispirati alla grande tradizione della Terra-Che-Fu ma rivisitati in modo originale. La stravaganza del violinista trasudava anche dal suo look bizzarro ed eccessivo. Un vero peccato che non siamo riusciti ad ottenere nemmeno una sua immagine!
Quando la nostra ‘talpa’ ha parlato delle Accompagnatrici, sembrava stesse descrivendo delle dee. Gli abiti bellissimi nello stile unico e distintivo della Casa, le chiome sfavillanti, i sorrisi magnetici ed affabili, profumo buono, di donna, che impregnava l’aria e ventagli rossi che sfarfallavano deliziosamente frivole, distinguendosi dagli ospiti vari e facendo in modo che nessun invitato restasse senza una dama od un cavaliere per una danza.
La sua descrizione è diventata più dettagliata quando parlava di alcune di loro. Una di esse è stata definita graziosa e delicata come un fiore di pesco, ed è stato colpito dai rassicuranti occhi a mandorla e dallo splendido abito di alta moda di un noto stilista del 'Verse.
Ha nominato poi due ninfe bionde, che si muovevano sicure e disinvolte, spiccando tra le altre colleghe per la sottile lascivia che effondevano coi loro sorrisi e con i loro sguardi.
Non è sfuggito all’esame del nostro collaboratore l’unico membro maschile della Shouye, che si aggirava nel Salone con disinvoltura ed una vaga gentilezza sul viso.
Ma veniamo agli ospiti della serata... starete sicuramente fremendo per sapere finalmente chi vi ha partecipato. L’infiltrato è riuscito a scoprire i nomi di tutti, nonostante alcuni di essi non sono propriamente noti come quello di Donna Winter, patrocinante dell’evento.
Ed è proprio da lei che vogliamo cominciare. Magnifica, incantevole, radiosa. Inutile parlare della sua bellezza, meglio concentrarci sul suo abito: un tripudio di colori, pregiatissimo. Pare sia stato confezionato da uno dei più noti sarti di Horyzon, sull'esatto modello di un antico abito della Terra Che Fu.
Da “Donna” indipendente qual è, si è presentata senza un accompagnatore ufficiale, ma durante tutta la serata è stata vista più volte in compagnia di niente poco di meno che... l’Ammiraglio Gibbs (n.d.r. immagine di repertorio) dell'Ottava Flotta Alleata.
Che ci sia del tenero tra i due? Tutto lo lasciava pensare. I due hanno volteggiato, con sorpresa di tutti, al centro del Salone e l’eleganza di Miss Winter, è riuscita ad oscurare la rigidità di un Marine in alta uniforme.
Passiamo alla vera padrona di casa: Josephine Leroux. A lei vanno i complimenti per una serata riuscita al meglio, nonostante le nostre fonti rivelino che miss Leroux fosse presente anche in veste di ospite, su esplicito invito.
Al suo fianco c’era un certo James Murdock, sfuggente ospite della serata di cui non siamo riusciti a carpire scatti e del quale non siamo riusciti a scoprire molto, se non che pare provenga da Greenfield. Una strana scelta da parte della Laoshi.
In ogni caso, lei si è dimostrata un’intrattenitrice degna della fama di cui gode la Shouye di Horyzon.
Con grande sconcerto, Miss Khan, Vice CEO della Blue Sun Corporation, è mancata all’esclusivo appuntamento, ma a rappresentare degnamente la sua corporazione al suo posto c’era la seconda Vice CEO, Quinn Thomson, presentatasi insieme a Jeff Marston, il sexy manager di Hall Point. La coppia non si è quasi mai divisa e gravitava spesso attorno al binomio Winter - Gibbs.
Una scoperta del Jet Set del Core è sicuramente il dottor Silas Lancaster, affiancato da un membro della Shouye trasferitosi da New London solo pochi mesi fa, Evah Adams. Una donna che attira sicuramente l’attenzione tra le Accompagnatrici della Casa per il suo atteggiamento spocchioso. Non è una di quelle che ha l’aria simpatica, insomma, e i suoi splendidi occhi azzurri sembrano lampeggiare un avvertimento: STATEMI ALLA LARGA. Ma accanto al dottore, ne esaltava la figura con la sua avvenenza. Silas Lancaster, secondo le voci, sembra essere il nipote di Wilbour Lancaster, un noto rappresentate dell’Alleanza a New Washington. Meglio tenere d’occhio quest’uomo all’apparenza distinto ed educato, potrebbe rivelarci qualche futura sorpresa.
Per il momento è tutto, ma la caccia al gossip, continua!
Dopo alcuni anni di assenza dalle passerelle, Cooper si rilancia con opere dalle linee semplici ed i dettagli complessi, in cui non è il taglio a definire l'indossatrice, ma la leggerezza del tessuto ed i giochi di luce.
Storia
Inizialmente riservata a re e sacerdoti del mondo antico della Terra Che Fu, la pratica del tatuaggio con l'Henné - particolarmente su mani e piedi - è oggi diffusa in tutti i mondi del 'Verse, sebbene in alcuni pianeti particolarmente legati al fanatismo religioso della chiesa cattolica venga considerato come pratica pagana se non addirittura figlio della stregoneria.
Particolarmente utilizzato dalle donne del Core come strumento di seduzione, è solitamente un vezzo ostentato dalle ragazze non sposate, mentre le donne già accasate preferiscono abbellirsi con decorazioni più piccole, spesso limitato alle sole dita.
A Xinhion la moda prevede l'uso dell'henné anche per la tintura delle unghie, pratica diffusa ma non particolarmente apprezzata anche in altri pianeti del Core.
La "capitale" del tatuaggio all'henné resta comunque il pianeta Elèria, dove si trovano vere e proprie scuole dedicate all'antica arte della decorazione con l'henné ed in cui ogni anno si tiene un prestigioso concorso artistico tra i più importanti e famosi esperti di questo ramo dell'estetica.
In ogni caso, l'utilizzo dell'henné per la cura ed abbellimento personale è una pratica che viene insegnata alle giovani di buona famiglia sin dalla tenera età e costituisce un segno distintivo di classe in molti contesti sociali, sebbene non venga particolarmente abbinata agli eventi formali e mondani.
Preparazione dell'impasto
Per l'applicazione e per ottenere un disegno fine si consiglia di utilizzare una siringa apposita con beccuccio fine in plastica oppure una siringa di grandi dimensioni a cui è stato asportato l'ago metallico.
Al termine dell'esecuzione del disegno si consiglia di tamponare con un batuffolo di cotone imbevuto dell'apposito fissante venduto assieme alla miscela, sostituito nel Border da succo di limone chimico (o naturale).
Nonostante l'applicazione del fissante, è sempre consigliato di lasciare il colore "in posa" il più possibile, da un minimo di due ad un massimo di quattro ore, per fare in modo che il colore aderisca alla pelle in maniera uniforme.
Attenzione alle macchie: è meglio disporre un canovaccio in tessuto sotto la zona da trattare e utilizzare dei guanti per evitare macchie involontarie sulle mani.
Il tatuaggio all'Henné non è permanente e ha una durata variabile da due settimane ad un mese, non è affatto doloroso e lascia sulla pelle un piacevole aroma che si attenua nei primi giorni. Sono in commercio diverse miscele con profumazioni diverse, sebbene siano solo minime variazioni sul tema in modo da rendere riconoscibile il noto aroma della tintura di Henné.
Trasformazione del tatuaggio
Il colore del tatuaggio progressivamente si attenua col tempo. In un clima freddo e secco la tinta resta scura per molto tempo. In un clima caldo e umido, invece, la tinta schiarisce più rapidamente. Frequenti lavaggi possono attenuare il colore.
Il colore, all'atto della posa, appare inevitabilmente estremamente chiaro, raggiungendo la tipica colorazione rossastra solo dopo il primo giorno in caso di esposizione a luce naturale o dopo circa sei ore in caso di esposizione a luce artificiale di navette o stazioni spaziali.
Si parla quindi di ciglia foltissime ed ombretto marcato, segno di una donna di classe che non teme di essere guardata negli occhi. Particolare importanza, per questo 2514, alle applicazioni di brillanti sulla palpebra e sul contorno occhio, ad accentuare la luminosità dello sguardo.
Sono già in vendita in tutto il Core brillanti adatti a tutte le tasche, dal suntetico allo zircone genuino. Qualche gioielleria ha persino mezzo in commercio veri diamanti per uso estetico, seguendo quella che si preannuncia essere uno degli accessori di bellezza a cui nessuna donna degna di questo nome potrà rinunciare. Esattamente come al must del gioco di colori, uno dei punti fermi che Lowrence Xu ha oramai reso la base fondamentale del trucco da sera e da cerimonia per le donne che vogliono essere eleganti.
Etichette: Core, Moda, New London, Trucco
Cominciano a trapelare le prime notizie (vere o false ?) sulla lista dei fortunatissimi invitati.
I nostri occhi e le nostre orecchie, come ben sapete, sono ovunque, e stavolta si sono spinti fino alla sede della Shouye. In questi ultimi giorni le accompagnatrici avranno avuto un gran da fare con i preparativi e i numerosi ospiti che hanno fatto visita alla Casa. Un vero e proprio assalto. I nostri sguardi indiscreti sono riusciti ad identificare però solo alcuni degli ospiti e tra di loro spicca un nome: Miss Declan Khan, la Vice CEO che è subentrata al Dottor Heinsenberg nella direzione della Blue Sun. Si sa poco di questa donna dagli occhi di ghiaccio, pare che non abbia radici o che le abbia in ogni luogo. Chi l’ha intravista in giro ad Horyzon dice che sia dotata di un fascino molto particolare, ma non si ci può affidare a queste voci, visto che Miss Khan è quasi perennemente barricata nel Blue Sun Building.
Fortunato chi potrà assistere all’incontro (scontro) tra due donne di grande spessore come Declan Khan e Donna Winter.
Per scoprirlo, dovremo pazientemente attendere. Vi terremo aggiornati!
Etichette: Core, Declan Khan, Donna Winter, Eventi, Horyzon, Shouye
Gli occhi e le orecchie di Cur¿ousest non si lasciano sfuggire nulla e hanno colto un’indiscrezione secondo la quale Vee sarà presto ad Horyzon, ospite della stimata Shouye di Capital City, per esibirsi in anteprima in occasione dell’evento più esclusivo della stagione invernale del Core. Non siamo riusciti a raccogliere più di qualche scarna notizia in merito: pare che ci sia lo zampino della splendida Donna Winter e si dice inoltre che ottenere l’invito per partecipare alla serata sia più difficile che invitare a cena la stessa Miss Winter.
È certo che chi riuscirà a prendere parte all’evento, entrerà a pieno titolo nel Jet Set di Horyzon, attirando l’invidia dei più che rimarranno esclusi.
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